La seconda tappa del Campionato del Mondo TrialGp si è svolta a Sant Julià, in Andorra. Un appuntamento storico del Mondiale di Trial, che dal 1992 mette a dura prova i piloti sui ripidi pendii dei Pirenei.

La gara è stata caratterizzata da un clima torrido, che ha messo i piloti a dura prova da un punto di vista fisico e mentale, rendendo molto complicato mantenere la concentrazione, in special modo nelle prime cinque zone del percorso che erano state individuate in montagna, su pareti estremamente ripide, caratterizzate da un terreno molto secco che si sfaldava al passaggio delle moto. Più vivibili per i piloti sono state le sette zone successive, che erano state individuate nel fiume. In questa parte del percorso, in particolar modo, i passaggi individuati dall’organizzatore erano difficilissimi, con alcuni punti al limite del fattibile, mentre è risultato molto più azzeccato il tracciato nelle altre categorie.

Nella Categoria TrialGp i piloti Beta hanno riscontrato alcune difficoltà nel primo giorno. Matteo Grattarola non è riuscito a fare meglio della nona posizione, mentre Aniol Gelabert ha fatto decimo. Gelabert sta scontando la difficoltà nel passaggio nella massima Categoria ma è molto fiducioso per le prossime gare e sta dimostrando un rapido apprendimento, mentre Grattarola non è riuscito sfortunatamente a entrare in gara. Matteo ha dato infatti modo di vedere ottimi passaggi ma non è riuscito a dare continuità alla sua prova.

Nella Categoria Trial2 Haga ha ottenuto la seconda posizione grazie ad un secondo giro impeccabile, che gli ha consentito di recuperare alcune posizioni perse durante le prime fasi. Giornata difficile invece per Gandola, che ha fatto dodicesimo. Lorenzo ha sofferto la pressione della gara e ha commesso alcuni errori.

Harry Hamingway si è classificato secondo nella Trial3 125 (per un solo punto), terzo Mirko Pedretti, quarto David Fabian e quinto George Hamingway. Una categoria quindi, la 125, dominata da Beta.

Nella WomanGp Andrea Sofia Rabino ha chiuso al quarto posto la prima giornata di gara.

Nel secondo giorno di gara, tutti i piloti Beta sono riusciti in un cambio marcia che ha notevolmente migliorato le loro prestazioni. Nella TrialGp i piloti si sono sentiti maggiormente a loro agio sulle zone, grazie alla maggior confidenza raggiunta nel secondo giorno di gara e ad alcuni passaggi rivisti dalla FIM. Matteo Grattarola si è giocato il podio fino all’ultimo, quando ha perso alcuni punti a causa di una traiettoria sbagliata che gli è costata alcune penalità, ma ha complessivamente svolto una giornata ottimale, dimostrando passaggi degni del livello dimostrato sin qui. Gelabert conferma la decima posizione, facendo vedere ottimi passaggi e dimostrando la voglia di crescere nella Categoria.

Nella Trial2 Gandola volta completamente pagina rispetto al giorno precedente, e grazie ad un approccio molto più convinto ha vinto la gara senza sbavature, tornando alle posizioni che gli competono. Haga fa secondo e conferma quindi il secondo in campionato, vicinissimo alla leadership.

Nella Trial3 125 primo e secondo posto vanno ai fratelli Hamingway, con Harry primo e George secondo. Una gara strepitosa per loro, con Harry che riesce a chiudere il primo giro senza neanche una penalità. La Classifica vede poi Fabian quarto, Pedretti quinto e Brunisso sesto.

Nella WomanGp Andrea Sofia Raibino mantiene la sua quarta posizione.

Prossimo appuntamento in Germania l’8-10 luglio.